Il progetto Perù

Il Governo del Perù chiede al Governo Italiano di poter partecipare all’opera di tutela dell’ambiente promossa dal Centro per la salvaguardia dei colibrì. Il Governo Italiano risponde sottoscrivendo un accordo di cooperazione internazionale e si impegna ad aprire una riserva naturale anche in Perù.

  
  

Il Governo italiano in Perù

Alcune immagini della cerimonia di presentazione al popolo peruviano del “Progetto Colibrì” e l’inaugurazione della Riserva Naturale ad opera dei rappresentanti del Governo Italiano, del Governo Peruviano e delle autorità locali.

Uno dei tanti murales realizzati dalla popolazione

 

L’inaugurazione della riserva naturale nella selva central peruviana di Chanchamayo, alle porte dell’Amazzonia. Dall’ Italia a rappresentare il Ministro Altero Matteoli è stato inviato l’on. Roberto Menia.

 

Un momento della cerimonia che vede la partecipazione dell’intera popolazione.

 

Dal centro cittadino il corteo si dirige all’ingresso della Riserva.

 

Il Soprintendente Regionale delle Foreste, funzionario del Ministero dell’Agricoltura del Perù, con il delegato del Ministro Italiano e con il direttore del Centro per la salvaguardia dei colibrì all’ingresso della riserva naturale.
L ’Ambasciatore d’Italia in Perù Fabio Claudio De Nardis riceve il Presidente della Regione di Chanchamayo Livia Mayor Montesinos e la rappresentante dei lavoratori peruviani coinvolti nel progetto colibrì Emilia Goffredo, la responsabile peruviana del progetto l’Assessore Maribel Aida Serpa Ruiz.
Rai International, oggi Rai Italia, ha sempre dato ampia visibilità, insieme ai colleghi di TG2 “Costume e Società”, Rai2 “In Famiglia”, TG1 e TG3, alla diffusione nel mondo delle iniziative del Centro colibrì e in particolare agli italiani residenti in America Latina.

 

La presentazione del progetto al presidente nazionale e al direttore generale del WWF Perù. Il WWF ci ha offerto la propria disponibilità, attualmente in fase di concertazione, ad ospitarci in una loro riserva naturale ove realizzare una seconda filiale del progetto colibrì.

 

Alcuni turisti che visitano la riserva danno da mangiare ai colibrì liberi.

L’iniziativa promossa in Sud America dal Centro colibrì diventa un modello socio-economico vincente per tutto il continente.

L’Ambasciatore d’Italia in Ecuador Giulio Cesare Piccirilli nel 2008 mentre visita la riserva naturale riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente Italiano.

 

L’Ambasciatore dell’Ecuador in ItaliaGeoconda Galan Castelo durante un incontro con il direttore del Centro colibrì e il Cavaliere Giovanni Vesnaver.

 

Il Ministro dell’Ambiente dell’Ecuador Marcela Aguinaga Vallejo durante un incontro con il direttore del Centro e il Primo Segretario dell’Ambasciata d’Italia, Luca Fava.

 

Un momento della cerimonia organizzata dal Centro colibrì e da Beppe Grillo per promuovere tali iniziative al pubblico italiano. Durante questo particolare ed istituzionale evento il Console Generale dell’Ecuador in Italia Narcisa Soria ha conferito a Beppe Grillo la cittadinanza onoraria dell’Ecuador ed ha annunciato che una riserva boschiva è stata intestata suo nome, mentre il Console del Perù Alessio Semerani ha affidato a Beppe Grillo la patria potestà di un colibrì diplomatico. Il Centro lo ha nominato membro del Consiglio di Amministrazione considerato il suo impegno a diffondere le iniziative del Centro durante i suoi spettacoli.