Il progetto Colombia

Il Governo della Repubblica di Colombia

Il Ministero dell’Ambiente della Colombia, in un documento ufficiale, chiede al Ministro Italiano on. Stefania Prestigiacomo e al Centro colibrì, di realizzare il primo Centro di ALLEVAMENTO dei colibrì in Sud America per poterli riprodurre in natura. Al fine di raggiungere questo obbiettivo oltre alle lettere indirizzate al Ministro Italiano on. Stefania Prestigiacomo viene anche sottoscritta una formale Convenzione.

 

I due Ministri dell’Ambiente della Colombia che si sono succeduti nel 2008 e nel 2009, on. Juan Lozano e Juan Manuel Peñalosa, in diversi incontri pubblici e privati hanno richiesto una collaborazione del Governo Italiano e della nostra Istituzione Scientifica per realizzare in Colombia il primo centro di allevamento dei colibrì oltre ad una riserva naturale.
Il delegato politico del Ministro dell’Ambiente Colombiano on. Juan Cordoba scrive al Ministro Italiano on. Stefania Prestigiacomo e alla Commissione Ambiente del Senato Italiano chiedendo la nostra collaborazione e specificando nel documento prot. 01EXT del 30 marzo 2009 che “le biodiversità della Colombia rischiano di sparire non tanto per la deforestazione o il riscaldamento globale, ma per la progressiva estinzione e diminuzione delle specie di colibrì da cui dipende la sopravvivenza delle nostre foreste”.
Il documento indirizzato al Ministro Italiano on. Stefania Prestigiacomo afferma che “per fortuna oggi nel mondo esiste l’Istituzione Scientifica Centro per la salvaguardia dei colibrì che opera su mandato del Ministero dell’Ambiente e che a Trieste ospita dei rari e protetti colibrì che, com’è noto, sono di Proprietà del Governo Italiano”.

Da sinistra verso destra: il rappresentante dell’on. Altero Matteoli (Presidente di Ambiente e/è Vita) per la Colombia Roberto Iuretigh, il direttore del centro colibrì Stefano Rimoli, il delegato politico del Ministro dell’Ambiente Colombiano on. Juan Cordoba e il vice Rettore dell’Università di Boyaca Rodrigo Correal Cuervo.

 

Da sinistra verso destra: Il Ministro dell’Ambiente Colombiano Penalosa, il direttore del Centro colibrì Stefano Rimoli, il Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente e massima Autorità CITES della Repubblica di Colombia Bertha Cruz Forero e il rappresentante dell’on. Altero Matteoli (Presidente di Ambiente e/è Vita) per la Colombia Roberto Iuretigh.

 

La massima Autorità Scientifica CITES del Governo Colombiano certifica che in Colombia 19 specie di colibrì stanno per estinguersi

La massima Autorità Scientifica CITES della Repubblica di Colombia, Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente, dott.ssa Bertha Cruz Forero informa il Ministro Italiano on. Stefania Prestigiacomo con documento prot. 02EXT del 3 aprile 2009 dell’imminente pericolo di estinzione di ben 19 specie di colibrì.

 

L’Autorità CITES della Colombia, in un documento indirizzato all’on. Ministro Stefania Prestigiacomo denuncia l’imminente estinzione in Colombia di ben 19 specie di colibrì e offre la disponibilità di lavorare insieme al Ministero Italiano per realizzare un progetto di allevamento e reintroduzione dei colibrì in natura applicando le scoperte effettuate a Trieste.

Per concretizzare tale collaborazione è stata anche sottoscritta un’importante Convenzione con il Ministero. Questa, firmata per il Ministro dell’Ambiente della Colombia dal Direttore Generale Corpoboyaca, sancisce la disponibilità del Ministero dell’Ambiente a realizzare un centro di allevamento dei colibrì e a sostenere un “processo investigativo per riuscire a completare un protocollo di riproduzione e reinserimento dei colibrì nel loro ambiente naturale” questo al fine di scongiurare l’imminente estinzione delle 19 specie di colibrì che avvierebbe un processo di desertificazione della Colombia con conseguenze tragiche anche dal profilo economico e sociale.

Il documento del Ministero dell’Ambiente manifesta all’Italia la sua gratitudine con le seguenti parole “il Ministero dell’Ambiente della Colombia desidera manifestare al Ministro Prestigiacomo il gesto di gratitudine che tiene per il Centro colibrì Italiano per la collaborazione che ha offerto alle Istituzioni del nostro Paese”.

 

L’incontro con il Primo Segretario d’Ambasciata di Colombia in Italia, facente funzioni di Ambasciatore, Monica Dimate per la consegna del “dossier Colombia” che sarà inoltrato al Ministro Italiano on. Stefania Prestigiacomo.

 

Da sinistra verso destra il vice Direttore di Corpoboyaca Jorge Morales, il Direttore del Ministero dell’Ambiente Xiomara Sanclemente, il funzionario Claudia Rodriguez, il Primo Segretario d’Ambasciata, facente funzioni di Ambasciatore d’Italia, Francesco Taliani de Marchio, il direttore del Centro colibrì, il rappresentante del on. Altero Matteoli (Presidente di Ambiente e/è Vita) per la Colombia Roberto Iuretigh, e il biologo ricercatore del Ministero.