Le Convenzioni con l’Università di Udine, l’Università di Boyaca e l’Università di Guayaquil

Queste prestigiose Università hanno sottoscritto con il Centro per la salvaguardia dei colibrì delle Convenzioni Scientifiche ed in tali documenti ufficiali ciascuna ha riconosciuto “l’importante attività di ricerca scientifica svolta fino ad ora dal Centro medesimo”.

Queste Convenzioni nascono con l’intendo di incrementare le scoperte scientifiche ed ambientali già realizzate in questi anni di studi dall’Istituzione Scientifica Centro colibrì. In particolare con il Dipartimento di scienze animali dell’Università di Udine stiamo perfezionando il protocollo alimentare dei colibrì al fine di ricostruire un nettare artificiale che sia il più consono possibile alle complesse esigenze nutrizionali di questi uccelli.
Infatti l’Università di Udine nella Convenzione in oggetto dichiara che “per la conservazione delle specie di colibrì e la tutela delle biodiversità del continente Americano è indispensabile lo studio degli aspetti nutritivi e alimentari dei colibrì”.
Conoscere e comprendere il metabolismo e le necessità nutrizionali dei colibrì è un passo fondamentale non solo per migliorare l’alimentazione e l’allevamento di questi rari uccelli, ma anche per essere in grado di riprodurre scientificamente tale alimento nelle aree naturali sudamericane soggette a riforestazione. Infatti per reintrodurre i colibrì in aree deforestate è necessario supplire alle carenze di nettare naturale al fine di impedire, nel migliore dei casi un abbandono dell’area dei colibrì reintrodotti, e nel peggiore dei casi la loro stessa morte per denutrizione.
L’Università di Udine, l’Università di Boyaca e l’Università di Guayaquil hanno infatti precisato nel testo delle convenzioni sottoscritte che “per realizzare il primo protocollo di cura, riproduzione e reintroduzione dei colibrì è condizione essenziale conoscere le loro esigenze nutritive”, conoscenze ad oggi mai studiate scientificamente. Grazie al lavoro congiunto effettuato dai nostri animalkeeper, dai nostri veterinari, in particolare il Primario dott. Pierfrancesco Bertoni e da uno dei più grandi esperti europei di nutrizione animale, il prof. Piero Susmel, siamo stati in grado di creare un nettare artificiale la cui qualità è tale da aver inciso positivamente sullo stato di salute degli organi interni dei colibrì come certificato in un documento ufficiale persino dal più famoso Istopatologo Veterinario Italiano il prof. Giacomo Rossi professore dell’Università di Camerino Italia (consulente della Commisione Scientifica CITES e del WWF).

 

L’incontro durante la firma della Convenzione con l’Università di Udine alla presenza del prof. Piero Susmel, il prof. Claudio de Ferra già Consigliere Diplomatico del Centro colibrì, il Rettore prof. Cristiana Compagno, e il direttore del Centro colibrì.

 

La firma della Convenzione con l’Università di Boyaca e con Corpoboyaca alla presenza dell’inviato del Presidente della Repubblica di Colombia on. Ciro Montañez, il direttore di Corpoboyaca Miguel Arturo Rodriguez Monroy e il vice rettore dell’Università Rodriogo Correal Cuervo.

 

La firma della Convenzione con il Rettore dell’Università di Guayaquil Josè Barrezueta Becherel.